Febbraio è un mese di transizione in cui l’inverno inizia a lasciare spazio alla primavera. La cura del prato in questo periodo dipende molto dal clima della tua regione. Abbiamo raccolto le domande più frequenti che ci vengono poste, integrandole con i consigli dei nostri agronomi, per aiutarti a prenderti cura del tuo tappeto erboso a febbraio.
Se il clima è umido e se il prato è coperto dalla neve, l’unica cosa intelligente è ammirarne il fascino dalla finestra. Consiglio spassionato: non rimuovete la coltre bianca dall’erba, è un’ottima riserva di acqua ed ha effetto termoisolante.
Attenzione al sale: evita che il sale sparso sui camminamenti finisca sul prato, perché può causare danni.

Quando concimare il prato a febbraio?
Febbraio è il momento perfetto per dare una spinta al tuo prato, ma attenzione: è ancora presto per i concimi granulari.
Puoi nutrire il terreno con un ammendante come TurfExcellent HumicDG, un prodotto The Andersons, a base di Leonardite ricca di composti naturali: precursori di acidi umici, acidi umici, acidi fulvici, vitamine, coenzimi, aminoacidi, carboidrati e microrganismi. Questo trattamento migliora la struttura e la fertilità del terreno favorendo l’aerazione e la circolazione dell’acqua.

Per potenziare ulteriormente l’assorbimento dei nutrienti e la salute del prato, aggiungi al terreno delle micorrize. Questi funghi benefici si legano alle radici dell’erba creando una simbiosi che favorisce l’assorbimento di acqua e nutrienti, proteggendo al contempo il prato da malattie. Tra le specialità Emeraldgreen troviamo TurfExcellent Myco5, un inoculo di funghi micorrizici che migliora la fertilità del terreno e la nutrizione del prato, aumentando la resistenza agli stress abiotici e biotici.
Se il tuo prato appare spento o poco vigoroso, puoi aiutare il tuo prato a superare lo stress invernale e prepararsi alla primavera con un biostimolante a base di alghe che rivitalizza il prato, migliora l’assorbimento dei nutrienti, aumenta la resistenza agli stress e favorisce una migliore struttura del terreno.
Applica StressIn, prima della ripresa vegetativa, per dare al tuo prato una marcia in più!

Come seminare il prato a febbraio?
Febbraio può essere un mese adatto alla risemina del prato, ma con alcune precisazioni. Per molte varietà di erba, è preferibile attendere temperature più miti, tipiche della primavera. Tuttavia, se hai bisogno di intervenire subito su zone diradate o vuote, puoi utilizzare i loietti tetraploidi. Queste varietà sono in grado di germinare anche con temperature del terreno prossime allo 0°C, garantendo una rapida copertura delle zone danneggiate.
Quanto tagliare l’erba a febbraio?
Se l’erba ha superato i 9/10 cm, va tagliata anche a febbraio con un taglio leggero per favorire l’arieggiamento e la penetrazione della luce. Utilizza una lama affilata e non accorciare l’erba di oltre un terzo della sua lunghezza.

Come eliminare il muschio dal prato a febbraio?
Il muschio prospera nei prati umidi e poco soleggiati. Per eliminarlo, puoi utilizzare prodotti specifici come TurfInnovation MossKiller. Arieggiare il terreno e migliorare il drenaggio aiuterà a prevenire la sua ricomparsa.

Quando irrigare il prato a febbraio?
Le piogge a febbraio possono essere scarse. Se il clima è molto asciutto, con temperature rigide e sbalzi termici, potrebbe essere necessario irrigare il prato per ristabilire l’umidità del terreno. Controlla lo stato di idratazione prelevando una zolletta di terra: se è secca e si stacca dalle radici, irriga nelle ore più calde della giornata.
Quali sono le malattie del prato a febbraio?
Con l’aumento delle temperature e l’umidità tipica di questo periodo, il prato può essere attaccato da diverse malattie fungine. È importante osservare attentamente l’erba per individuare tempestivamente eventuali sintomi e intervenire con il trattamento adeguato.
Come arieggiare il prato a febbraio?
Sfeltrimento e arieggiatura: verso fine mese, puoi iniziare a procedere con lo sfeltrimento per eliminare i residui secchi e migliorare il drenaggio dell’acqua. Puoi anche effettuare chiodature, carotature e sabbiature.
Consigli extra dagli esperti:
- Controlla le infestanti: Estirpa manualmente le erbe infestanti. Bastano pochi minuti a settimana per prevenire la loro diffusione ed evitare ben più gravi problemi futuri.
- Libera il prato dai detriti: utilizza un rastrello delicato e crea compost con le foglie raccolte.
Ricorda: ogni prato è diverso, quindi adatta questi consigli alle specifiche esigenze del tuo tappeto erboso!
Anche questo mese i nostri agronomi hanno scelto tre prodotti per voi:
Humic DG: Ammendante naturale evoluto a base di Leonardite che migliora la struttura del terreno.
StressIn: Biostimolante sistemico, migliora l’efficienza delle piante e riduce gli stress.
Myco5: Inoculo di funghi micorrizici che migliora la fertilità del terreno e la nutrizione del prato.
