L’idea comune è quella che novembre sia un mese in cui le attività sul prato si fermano: si ritirano sedie e tavoli, si chiudono dondoli e barbecue, e anche il tagliaerba finisce nel capanno degli attrezzi, con la speranza di rivederlo partire al primo colpo la prossima primavera. Nulla di più sbagliato!

Il prato a novembre è tutt’altro che fermo.
Negli ultimi anni, infatti, abbiamo assistito a un progressivo spostamento in avanti della stagione fredda, con temperature spesso ancora favorevoli alla crescita.
Nonostante il fotoperiodo più breve rallenti l’attività fisiologica, il prato continua a respirare, fotosintetizzare e ad avere bisogno delle nostre cure.
Il prato a novembre e la rimozione delle foglie
Tra le operazioni più importanti, anche se spesso sottovalutate, c’è la rimozione costante delle foglie che cadono dagli alberi e si depositano sul prato.
La coltre di fogliame crea umidità e ombra, indebolendo la pianta e favorendo patogeni fungini.

Il taglio regolare aiuta a mantenere pulita la superficie e ad evitare che la foglia d’erba si allunghi eccessivamente, creando microclimi ideali per funghi come il Microdochium nivale, molto attivo tra dicembre e febbraio.
Durante questo periodo è utile aumentare leggermente l’altezza di taglio, di un paio di centimetri, per favorire la fotosintesi anche con meno luce.
Al contrario, abbassare troppo il manto erboso prima dell’inverno mette in difficoltà la pianta e riduce la sua resistenza al freddo.
La gestione dell’irrigazione del prato a novembre
L’irrigazione va modulata e ridotta gradualmente, ma non interrotta in modo brusco.
A novembre le piogge sono spesso sufficienti, ma in caso di temperature elevate e periodi siccitosi, alcune zone del prato possono soffrire.
Le aree più soggette a stress idrico sono quelle in prossimità di alberi e siepi, dove le radici più profonde delle altre piante competono con quelle superficiali del tappeto erboso.
Per questo motivo, non mettere a riposo l’impianto di irrigazione troppo presto: mantieni un’irrigazione leggera se necessario.
Il controllo del muschio
L’umidità costante e la scarsa ventilazione favoriscono la comparsa del muschio, che soffoca l’erba e riduce l’uniformità del tappeto.
Un trattamento anti-muschio con microelementi come ferro e magnesio è essenziale per mantenere il prato pulito e sano durante i mesi freddi.

La trasemina del prato a novembre
Fino ai primi giorni di novembre, se le temperature del terreno restano sopra i 14-15 °C, è ancora possibile traseminare con ottimi risultati. Alcuni blend di Loietti resistono addirittura fino a 6 °C, permettendo rigenerazioni tardive anche in aree più fredde.
Per i prati macrotermi (Cynodon, Bermuda, Paspalum), la trasemina invernale con microterme è una pratica consigliata per mantenere il tappeto erboso verde e denso anche nei mesi freddi.
Il prato a novembre e la prevenzione delle malattie fungine
Novembre è l’ultimo mese utile per i trattamenti preventivi contro i funghi invernali.
Scegliere programmi biologici con microrganismi antagonisti della rizosfera, come Myco+ e Strep+, che svolgono un’azione di difesa naturale e rinforzo delle radici.
La concimazione pre-invernale
Questo è il momento ideale per preparare il prato ai rigori dell’inverno e alla ripresa primaverile.
I nutrienti chiave sono potassio, calcio e azoto a lenta cessione, che aiutano a rinforzare le pareti cellulari e migliorare la resistenza al gelo.
Concimi granulari consigliati:
- The Andersons Winter 10-0-24 → favorisce la resistenza al freddo.
- The Andersons Stress Control 5-0-31 → riduce lo stress da freddo e migliora la colorazione.
- Twin Time 16-5-22 → ideale se il clima è ancora mite, per dare una spinta vegetativa controllata.


Puoi reintegrare sostanza organica nel terreno durante tutto l’anno, anche nei mesi invernali. Selezionando prodotti che siano adatti al tipo di prato. Se non lo hai ancora fatto dopo l’estate, può essere utile effettuare questa operazione prima dell’inverno.
Il prato a novembre: conclusioni e consigli degli agronomi di Emeraldgreen
“Non abbassiamo la guardia: novembre non è un mese di riposo, ma di preparazione.
Un prato sano in primavera nasce dalle cure che gli dedichiamo in autunno.”
I prodotti consigliati per il prato a novembre
✅ Humic DG – Ammendante naturale evoluto a base di Leonardite.
⚫ MossKiller – Miscela di ferro, magnesio e zolfo per il controllo del muschio.
🌱 Wintergreen – Blend di sementi per trasemine e rigenerazioni tardive.

