Il prato a maggio: le risposte alle domande più frequenti

Maggio è un mese di passaggio cruciale per il tappeto erboso: le giornate si allungano, le temperature iniziano a salire e il prato si trova in una fase di grande crescita. Ma proprio ora bisogna prepararlo al meglio per affrontare l’estate, che porterà con sé stress termici, malattie fungine, insetti dannosi e infestanti estive.

Ecco le domande più frequenti che ci vengono poste dai nostri clienti in questo periodo e le risposte degli agronomi di Emeraldgreen per gestire il prato in modo sostenibile e performante.

Devo ancora concimare il prato a maggio?

Sì, assolutamente.
La concimazione di maggio è fondamentale per preparare il tappeto erboso agli stress estivi. Ma quale tipo di concime scegliere dipende dalle temperature e dal ciclo precedente di concimazione.

  • Se il prato è stato concimato a marzo o aprile e le temperature iniziano a salire, puoi anticipare la concimazione estiva con un fertilizzante potassico, a rilascio programmato.
  • Se invece ci troviamo in una zona in cui  il clima è ancora fresco e il prato cresce vigorosamente, si può optare per una seconda concimazione primaverile, o con un fertilizzante bilanciato, sempre a rilascio controllato, oppure con un concime liquido a rapida assimilazione, che permetterà di arrivare alla concimazione potassica senza problemi. 

Perché il potassio è così importante?
Il potassio rinforza le pareti cellulari delle piante, aumentando la resistenza a caldo, siccità e malattie. È il nutriente chiave per affrontare i mesi estivi.

Come posso prevenire le malattie fungine che si presentano con il caldo?

Le malattie fungine sono uno dei problemi più insidiosi nel prato, soprattutto in estate. Pythium, Dollar Spot, Fusarium sono solo alcune delle patologie che colpiscono quando il clima diventa caldo e umido.

Emeraldgreen consiglia un approccio preventivo al problema, con trattamenti calendarizzati a base di Funghi antagonisti, Trichoderma e Batteri PGPR nel terreno. Questi microrganismi competono con i funghi patogeni, rafforzando la resistenza naturale del prato.

Ricorda di applicare il trattamento fogliare su foglia asciutta e irrigare abbondantemente dopo il trattamento radicale per attivare i microrganismi.

Gli insetti dannosi stanno per arrivare? Devo preoccuparmi?

Sì, è il momento giusto per agire! Le larve di insetti terricoli come elateridi, oziorrinco e maggiolini iniziano a svilupparsi proprio ora. Se non controllate, possono danneggiare le radici del prato e causare problemi gravissimi, finanche la distruzione del tappeto erboso.

Anche in questo caso è opportuno intervenire con un piano preventivo calendarizzato con l’utilizzo di bioattivati con funghi benefici che proteggono dalle larve in modo naturale.

Se vedi uccelli come i piccioni scavare nel tuo prato, potrebbe essere un segno di infestazione da larve. 

Un controllo tempestivo ti aiuterà a proteggere il tuo tappeto erboso!

A che altezza devo tagliare il prato a maggio?

A maggio, il taglio del prato deve essere regolato per rafforzare le piante e contenere le infestanti:

  • Per loietti e poe: altezza tra 5-6 cm.
  • Per festuca arundinacea: altezza tra 6-7 cm.

Non tagliare mai più di 1/3 dell’altezza in un solo sfalcio.
Mantenere un’altezza più alta permette al prato di limitare la germinazione delle infestanti estive e resistere meglio alla siccità.

Quanta acqua devo dare al prato a maggio?

Se le piogge iniziano a scarseggiare e le temperature superano i 20°C, è il momento di irrigare:

  • Circa 25 litri/mq a settimana, suddivisi in 1-2 irrigazioni profonde.
  • Evita irrigazioni frequenti e leggere: stimola le radici ad andare in profondità.

Usa un pluviometro per misurare correttamente l’acqua, tenendo conto anche dei temporali, che possono fornire oltre 40 litri/mq in un solo evento.

Scopri come gestire il prato a maggio: concimazione, prevenzione naturale, irrigazione, taglio e ultime semine prima dell’estate!

Come posso gestire le infestanti estive che iniziano a comparire?

Con il caldo di maggio, il prato entra nel periodo critico per le infestanti estive, in particolare le graminacee annuali come: Digitaria (gramigna americana), Setaria, Panicum. Queste infestanti approfittano di ogni spazio libero nel prato per germinare e diffondersi rapidamente.

Come contenerle in modo naturale? La migliore strategia di difesa è impedire loro di trovare spazio:

  • Mantieni il prato denso e compatto grazie a concimazioni equilibrate e trasemine mirate.
  • Adotta un taglio più alto (5-7 cm a seconda della specie), che ombreggia il terreno e limita la germinazione delle infestanti.

Se il prato dovesse presentare zone diradate, effettua una trasemina rapida, prima che le infestanti possano insediarsi.

Posso ancora seminare o traseminare a maggio?

Sì, ma è l’ultima chiamata!
Maggio è il limite per effettuare semina o trasemina prima che il caldo renda difficile l’insediamento.

Scegli miscugli di sementi micorizzati e conciati, arricchiti con:

  • Micorrize (per migliorare l’assorbimento di nutrienti e acqua);
  • Trichoderma e Batteri PGPR (per proteggere le giovani piantine dai patogeni).

Prepara il terreno con una leggera scarificatura, effettua il taglio basso prima della semina e irriga regolarmente, mantenendo il letto di semina umido ma non saturo.

Anche questo mese i nostri agronomi hanno scelto 3 (+1) prodotti per il tuo tappeto eboso:

  • STRESS CONTROL: specifico per le concimazioni di protezione del prato prima della stagione estiva
  • GREEN TOP: concime rinverdente-acidificante ad azione antimuschio.
  • SUPREME: concime bilanciato contenente azoto a rilascio programmato e a liberazione da sostanza organica con immediato effetto colore
  • BALANCE: una specialità TurfExcellent, favorisce l’assorbimento dei nutrienti, con catena completa di microelementi.