Eccoci a settembre, periodo fondamentale per il prato:

Temperature ottimali, umidità più equilibrata, minor rischio di infestanti e di malattie: sono tutti fattori che favoriscono una germinazione rapida e uniforme.

Il periodo migliore per effettuare la semina e garantire l’impianto corretto del tappeto erboso è dunque quel lasso di tempo che va dalla fine di agosto sino a tutto il mese di ottobre.

Per i tappeti erbosi già esistenti, invece, ci ritroviamo a gestire i postumi di un’estate difficile, con zone danneggiate, accumulo di feltro, malattie fungine e attacchi di insetti terricoli.
Ecco tutte le operazioni da eseguire a settembre per riportare il prato in salute:

Concimazione del prato a settembre: recuperare energie

La concimazione del prato a settembre è indispensabile.
Saltarla equivale a lasciare il prato indebolito e incapace di recuperare i danni estivi, con il rischio di rovinarlo definitivamente.

  • Cosa usare: fertilizzanti ad alto titolo di azoto, per stimolare la ripresa vegetativa.
  • Come scegliere: in prati poco danneggiati può bastare un concime a cessione programmata; se il tappeto è in sofferenza, meglio integrare con un concime liquido a pronto effetto.
  • Perché è importante: durante l’estate la fertilità del terreno viene consumata, dilavata o convertita. Apportare sostanza organica significa ripristinare la vitalità del suolo e rendere più efficaci anche i concimi minerali.

Malattie e insetti: prevenzione continua

Non commettere l’errore di considerare finito il periodo critico.
A settembre, con il calo delle temperature, possono comparire nuove malattie fungine, mentre le larve degli insetti terricoli sono ancora attive, soprattutto in annate piovose.

La strategia vincente è proseguire con la prevenzione naturale: prodotti bioattivati a base di microrganismi utili, capaci di rafforzare il prato e limitarne la vulnerabilità.

Taglio: più frequente e più basso

Con le prime piogge e la ripresa vegetativa, il prato ricomincia a crescere velocemente.

  • Aumentiamo la frequenza dei tagli.
  • Manteniamo l’altezza leggermente più bassa.
  • Non asportiamo mai oltre 1/3 della lunghezza delle foglie.
  • Lame sempre affilate e bilanciate, per un taglio netto e uniforme che non strappi i tessuti.
Il prato a settembre è pronto a rinascere: trasemina, concimazione e prevenzione per recuperare i danni estivi e prepararlo all’autunno.

Irrigazione del prato a settembre: adattarsi alle piogge

La gestione dell’acqua cambia molto in base alle latitudini:

  • Centro-Sud: spesso l’impianto resta attivo fino a ottobre.
  • Nord: le piogge settembrine, se regolari, possono sostituire l’irrigazione per 8-10 giorni.

Un temporale ben distribuito fornisce tutta l’acqua necessaria, ma in assenza di piogge l’impianto resta indispensabile.
L’uso di surfattanti intelligenti come Vivax migliora la distribuzione idrica e previene ristagni o stress idrici.

Feltro: eliminare l’eccesso

Il feltro estivo è tra le principali cause di problemi: ostacola lo scambio idrico e aumenta il rischio di malattie.
Settembre è il momento ideale per arieggiare e sfeltrire, anche se utilizziamo un robot rasaerba.

Infestanti: un problema in calo

Con il fresco di settembre il pericolo infestanti si riduce, ma resta importante prevenire:

  • trasemine di copertura,
  • infoltimento del prato,
  • gestione corretta della concimazione.

Un prato fitto è la miglior difesa naturale contro la crescita di erbe indesiderate.

Il prato a settembre: le risposte degli agronomi di Emeraldgreen

❓ È meglio seminare o traseminare a settembre?
Dipende: se il prato è molto compromesso conviene ripartire da zero, altrimenti la trasemina è la scelta migliore.

❓ Quali concimi usare?
Per la ripresa vegetativa: concimi azotati a lenta cessione. In situazioni di stress: prodotti liquidi ad assorbimento rapido. Sempre con integrazione di sostanza organica.

❓ Va ridotta l’irrigazione?
Non sempre. Dove le piogge sono regolari si può ridurre, al Sud spesso l’impianto resta attivo. L’importante è bagnare a fondo, non in superficie.

Conclusione

Il prato a settembre è pronto a rinascere: con concimazioni mirate, prevenzione continua, taglio regolare e gestione equilibrata di acqua e suolo, possiamo recuperare i danni estivi e preparare il tappeto erboso all’autunno e all’inverno.

Anche questo mese i nostri agronomi hanno selezionato 3 prodotti indispensabili per questo mese:

  • Nutralene: un fertilizzante microgranulare con alto titolo di Azoto con microelementi.
  • GoGreen: un concime starter specifico per le operazioni di semina e trasemina.
  • Agressive: un miscuglio di sementi ideale per zone soleggiate, resistente alle malattie e alla siccità, al forte calpestio ed alla bassa manutenzione.