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Il tappeto erboso durante l’anno cambia il proprio aspetto col trascorrere delle stagioni passando dalla primavera all’estate sino alle porte dell’autunno. Ci permettiamo di fare un paragone “ciclistico”: questo periodo  della vita del prato è un po’ come la scalata ad un colle alpino: si inizia a salire, prima dolcemente. Man mano ci si avvicina all’estate aumentano le temperature, si diradano le precipitazioni e la salita si fa più dura.
 Eccoli! Gli ultimi tornanti, più terribili, sono proprio lì prima della metà di agosto. Tuttavia si incomincia ad intravedere il valico. Con la fine di agosto normalmente le temperature scendono e l’estate si “rompe” grazie ai temporali: dopo tanta fatica incomincia la discesa. Anche questa va affrontata con responsabilità, va preparata in ogni particolare per renderla efficiente e non pericolosa. Nello stesso modo il prato deve ripartire nel modo corretto e va aiutato a rimettersi in forma

Come prima cosa è necessario valutare bene le zone che possono aver subito danni a causa delle alte temperature di questa estate, della carenza d’acqua e di tutte le di patologie conseguenti e di differenti origini: funghi, larve di insetti terricoli, deficienze negli apporti di acqua legate a svariate cause. Sono situazioni che van corrette con interventi di rigenerazione localizzati o estesi a tutta l’area.
Dal punto di vista delle operazioni meccaniche possiamo effettuare

  1. UN VERTICUT sulle zone danneggiate che permette di aprire degli spazi nel cotico per ospitare i semi e le nuove plantule.
  2. MISCELE di SEMENTI PER RIGENERARE: L’impiego di miscugli specifici a veloce germinazione come Star Seed OverseedingBlue Seed Rigenerazione, garantiscono la rapida copertura delle fallanze ed il recupero rapido delle aree offese.
  3.  USO DEL TERRICCIO: E’ meglio proteggere la trasemina coprendo il cotico con appositi ammendanti ricchi in sabbia silicea fine spargendoli uniformemente sull’intera area traseminata per uno spessore di circa 3mm. Tale pratica permette di aumentare il contatto tra seme e substrato accelerando ed uniformando la germinazione.
  4. USO DI UN CONCIME IN TRASEMINA : Aggiungere un concime specifico per semina e trasemina: Con l’abbassarsi delle temperature e soprattutto col diminuire delle ore di luce la germinazione dei semi viene incentivata e facilitata, un buona mano la offrono i concimi specifici  per semina e trasemina: The Anderson Start H 10.18.10 ed il Nutriturf Go green 16.22.10.
  5. CONCIMAZIONE DI SPINTA VEGETATIVA: Anche le piante esistenti possono essere aiutate a vegetare con l’impiego di prodotti specifici per rimettere in forma il prato dopo la stagione calda. The Andersons Fairways 24.0.11,Nutriturf Race 20.5.10sono i prodotti corretti che van usati per stimolare la nuova vegetazione.
  6. ABBASSARE L’ALTEZZA DI TAGLIO: E’ il caso di iniziare a pensare d’abbassare l’altezza di taglio riportandola a circa 4cm. Occorre fare questa regolazione in modo graduale, un cm al massimo per turno di taglio evitando di tagliare esageratamente basso (fenomeno tecnicamente detto scalping) che porta inevitabilmente a scoprire il colletto della pianta con danni alle volte importanti e permanenti.
  7. RIVEDERE I TEMPI DI IRRIGAZIONE: Dobbiamo anche man mano rivedere i tempi dell’irrigazione riducendola in modo opportuno in base alle condizioni climatiche che si vanno man mano delineando. Normalmente di va a ridurre sia la frequenza degli adacquamenti portandola ad un paio di volte la settimana che i tempi dei vari settori in base ovviamente all’esposizione, al tipo di substrato ed al tipo di essenze che formano il nostro prato.